EROS ROSELLI

interpreta

MANUEL PONCE

 

Manuel Maria Ponce (1882-1948):

Sonate per chitarra e trascrizioni

 

Sonata III  per chitarra

1. Allegro moderato - 7' 34"

2. Chanson (Andante) - 3' 24"

3. Allegro non troppo - 5' 44"

 

Romanza de amor  per pianoforte (trasc. per chitarra: Eros Roselli)

4. Non troppo lento 3.58

 

Sonata clàsica per chitarra

5. Allegro - 7'07"

6. Andante - 3' 41"

7. Menuet e Trio - 3' 31"

8. Allegro - 3' 51"

 

Notturno  per pianoforte (trasc. per chitarra: Eros Roselli)

9. Andantino espressivo - 5' 07"

 

Sonata romantica per chitarra

10. Allegro non troppo, semplice - 8' 01"

11. Andante - 5' 02"

12. Moment musical (Vivo) - 3' 17"

13. Allegro non troppo e serioso - 7' 00"

 

Estrellita (trasc. per chitarra: Eros Roselli)

14. Andante - 2' 26"

 

 

Durata totale: 70.19

 

Fra i numerosi compositori che – invitati a farlo da Andrés Segovia – hanno scritto opere per chitarra poi dedicate al committente, Manuel Maria Ponce (Fresnillo, 8 dicembre 1882 – Città del Messico, 24 aprile 1948) è considerato da molti il più “segoviano” di tutti. Tale considerazione deriva in primo luogo dallo speciale rapporto di amicizia instauratosi fra i due, avvalorato dalla complementarità dei rispettivi caratteri: mite quello del compositore messicano, dominante e, potremmo dire, egocentrico quello del grande interprete andaluso. L'intenso carteggio, pubblicato negli anni '90, testimonia in maniera eloquente l'affinità estetica e la proficua sinergia che sono alla base di questo fortunato sodalizio artistico ed umano. Vi è poi da sottolineare la copiosità della produzione ponciana per chitarra, che arriva a contare decine di opere, molte delle quali articolate in più composizioni (è il caso delle Sonate, ma anche, per esempio, dei Preludi).

La spinta iniziale che diede il via a quest'intensa ed artisticamente qualificata attività compositiva fu, com'è noto, l'incontro con Andrés Segovia, avvenuto in occasione del primo concerto tenuto da questi in Messico, il 4 maggio 1923. La prima opera che Ponce scrisse per chitarra e che dedicò a Segovia fu quello che divenne il terzo movimento della Sonata mexicana, l'ultima opera il Concierto del Sur per chitarra e orchestra, ultimato nel 1940.

In questo CD sono comprese tre Sonate originali per chitarra: la Sonata III scritta nel 1927, la Sonata clàsica del 1928 e la Sonata romantica composta nel 1929. Col titolo di “Sonata” Ponce scrisse altre due opere: la Sonata mexicana (la prima di tutte, completata nel '23) e la Sonata II (1925) andata purtroppo perduta nel saccheggio dell'abitazione barcellonese di Segovia avvenuto nel 1936. Di questa Sonata non è rimasto che un frammento del secondo movimento obiettivamente non degno di essere proposto in sede concertistica o discografica. La numerazione progressiva del ciclo delle Sonate prosegue con la Sonata III citata, la Sonata clàsica (la n. 4) e la quinta ed ultima, vale a dire la Sonata romantica.

Delle tre Sonate qui registrate, in aggiunta alle edizioni curate da Segovia alla fine degli anni '20 per i tipi della Schott, sono stati resi disponibili (edizione Schott del 2006 a cura di Tilman Hoppstock) i manoscritti originali solo per quanto riguarda i primi tre movimenti della Sonata romantica ed il primo movimento della Sonata clàsica. Mentre quest'ultimo risulta assai poco interessante, la parte della Sonata romantica non revisionata da Segovia è parsa di assoluto rilievo ed attraente anche perché diversa in parte non marginale dall'edizione segoviana. Per questi motivi si è deciso di sceglierla in quest'incisione. La Sonata III e la Sonata clàsica sono, ovviamente, proposte nell'unica versione disponibile: l'edizione Schott revisionata da Segovia.

Una delle considerazioni più diffuse, sul rapporto che legò Segovia ad i compositori che scrissero per lui, delinea un ruolo di certa subalternità dei secondi rispetto al primo. Per altri autori si è spesso detto di un rapporto talmente particolare da indurre il compositore stesso ad adattare o modificare il proprio abituale stile compositivo, al fine di assecondare le assai ben definite richieste di carattere estetico espresse dal chitarrista di Linares. Questa produzione discografica nasce quindi per capire se e – se sì – quanto ha influito su Ponce l'ipotizzato “effetto Segovia”. Per dimostrare l'assenza o la presenza di tale effetto – all'ascoltatore spetta la valutazione definitiva –, si è voluto quindi mettere a confronto alcune emblematiche composizioni per chitarra con alcuni brani originali per pianoforte che, evidentemente, non possono aver subito alcun condizionamento da parte dell'interprete spagnolo. La scelta è caduta su due opere composte, per così dire, in tempi non sospetti, vale a dire prima dell'incontro con Segovia: il Notturno, scritto da Ponce nel 1906, e la Romanza de amor, del 1915. In quest'ottica, per ritornare alle Sonate originali per chitarra, ecco perché ci è parso obbligato utilizzare, laddove possibile, la versione delle Sonate più indenne dall'intervento di Segovia, caso circoscritto, come detto, ai primi tre movimenti della Sonata romantica.

Un ringraziamento particolare ad Angelo Gilardino e a David Witten.

Eros Roselli

 

 


Un CD nel quale EROS ROSELLI ha raccolto varie opere di Manuel Ponce. Tre Sonate originali per chitarra: la Sonata III (1927), la Sonata clàsica (1928) e la Sonata romantica (1929). Delle tre Sonate qui registrate, in aggiunta alle edizioni curate da Segovia alla fine degli anni '20 per i tipi della Schott, sono stati resi disponibili i manoscritti originali solo per quanto riguarda i primi tre movimenti della Sonata romantica ed il primo movimento della Sonata clàsica. La parte della Sonata romantica non revisionata da Segovia è parsa al Maestro Roselli di assoluto rilievo ed attraente anche perché diversa in parte non marginale dall'edizione segoviana. Per questi motivi ha deciso di sceglierla per quest'incisione. Roselli si pone anche il problema, non di poco conto, di capire, e far capire agli ascoltatori. se e quanto abbia influito su Ponce l'ipotizzato “effetto Segovia”. Per dimostrare l'assenza o la presenza di tale effetto ha voluto mettere a confronto queste emblematiche composizioni originali per chitarra con alcuni brani per pianoforte di Ponce qui trascritti, per l'appunto, dallo stesso Roselli i quali, evidentemente, non possono aver subito alcun condizionamento da parte dell'interprete spagnolo. La sua scelta è quindi  caduta su due opere composte, per così dire, in tempi non sospetti, vale a dire prima dell'incontro con Segovia: il Notturno (1906), e la Romanza de amor (1915).

 

 

 

 

 

Dal 1 Febbraio 2016 questo album è disponibile online sulle seguenti piattaforme web:

ITunes, Spotify, Amazon.com, Emusic, Deezer, RND, Google Play e SoundCloud.

Per un eventuale acquisto dell'album su supporto CD contattare il servizio clienti all'indirizzo email: imdinternationalmusicschool@gmail.com